Storia

Dalla carta dei diritti dei bambini e dei doveri degli adulti :

Art.10) Diritto di non essere un campione.
I bambini che si sperimentano in un nuovo contesto di apprendimento sono tutti campioni, perche? stanno provando a fare qualcosa che conoscono solamente nella loro rappresentazione: stanno imparando il gioco del calcio.

Questo é il principio sul quale si base tutta l’attività dell’A.S.D. Unione Friuli Isontina.

La società pone le sue radici nel progetto Isontina2009, nato con lo scopo di creare una società calcistica a misura di bambino.

L’ambizione è grande, ma lo è anche la responsabilità verso i nostri figli che hanno il diritto di crescere in ambienti sani e adatti alle loro necessità ed esigenze.

La volontà è quella di creare un’organizzazione ideata e plasmata ad hoc per la crescita psicofisica di bambini e ragazzi di età compresa tra i 5 ed i 16 anni.

Il progetto nasce inizialmente raccogliendo i bambini di tre paesi limitrofi, Capriva del Friuli, San Lorenzo Isontino e Moraro e si sviluppa grazie alla società A.S.D. Capriva.

Nel 2010 si evolve e il progetto iniziale  diventa il traino della fusione di due società (ASD Capriva e ASD San Lorenzo) e dà il nome alla nuova Società.

La svolta è avvenuta nel 2013, vista la continua crescita di adesioni, si è sentita la necessità di staccarsi dal calcio di categoria e di specializzarsi nel settore giovanile, ottenendo in gestione le strutture del campo sportivo di Capriva e facendo nascere l’attuale Società.

Le difficoltà sono state tante, gli impegni hanno iniziato a moltiplicarsi, ma la soddisfazione di vedere i nostri bambini diventare ragazzi che hanno fatto propri i sani principi dello sport è grande. La speranza e la nostra ambizione è quella di contribuire almeno in parte per farli diventare un giorno bravi uomini in grado di trasmettere ai propri figli quanto appreso.

Ed è proprio per tale motivo, per completare la formazione dei nostri ragazzi che nel 2020 c’è stata un’altra svolta: gli UFI non sono più una società “pura” ma una società dilettantistica iscritta anche ai campioneti di categoria. Il momento era maturo, le condizioni erano propense per fare il salto. Ma anche questo passaggio è stato fatto senza alterare il DNA della Società! Si è voluto dare continuità al settore giovanile, istituendo una sezione economicamente indipendente ed autonoma, per la realizzazione del progetto UFI Senior. Un progetto di crescita dei nostri ragazzi, per il completamento dela loro formazione!

La nostra missione ha quindi anche un importante aspetto sociale, il che per noi si traduce nel mettere in campo professionalità, impegno, applicazione, dedizione e tanta capacità di comprensione nei confronti dei bambini e dei ragazzi.

Fare il dirigente o il tecnico significa anche cercare di carpire giornalmente stati d’animo ed eventuali problemi, significa stare a fianco dei nostri figli per farli crescere in una ambiente sereno, significa lavorare per fare diventare i nostri figli amici, significa far crescere gruppi disomogenei accettando la coesistenza del forte con quello meno forte, significa insegnare il rispetto per i propri compagni e per i propri avversari.

Significa NON TRADIRE MAI LA FIDUCIA DI VOSTRO FIGLIO dicendogli che non è all’altezza e che quest’anno non trova posto in questa squadra!

Ragazzi, bambini, ricordatevi però che la vittoria è il giusto mix tra impegno, sacrificio e divertimento; sempre nel rispetto delle regole, senza imbrogli o scorciatoie illegali e pericolose.

La vittoria nello sport come nella vita si ottiene solo lavorando onestamente dando sempre tutto se stessi in allenamento come in partita.